Al via la seconda edizione del Fondo Nuove Competenze che permette alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario alla formazione. Il costo del personale in formazione sarà a carico del fondo, grazie ai contributi dello Stato e del Fse – Pon Spao, gestito da Anpal.

Scopri tutti i dettagli:

• RISORSE STANZIATE: 1 miliardo di euro
• BENEFICIARI: datori di lavoro privati, incluse società a partecipazione pubblica, che entro il 31.12.22 abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati alla partecipazione del personale a percorsi di formazione per lo sviluppo di nuove competenze e accrescimento delle professionalità dei lavoratori
• COSA FINANZIA: 60% della retribuzione dei partecipanti alla formazione, comprensiva degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali. E’ rimborsato il 100% della retribuzione solo nei casi in cui gli accordi prevedano una riduzione oraria da destinare alla formazione per almeno un triennio.
• DURATA: la formazione deve essere di minimo 40 ore e massimo 200 ore per lavoratore
• TEMATICHE FORMATIVE: la formazione deve riguardare lo sviluppo di NUOVE competenze, in particolare riconducibili a processi di transizione digitale ed ecologica delle imprese.
• GARANZIA DI QUALITA’ DELL’OFFERTA FORMATIVA: il datore di lavoro che presenta l’istanza di ammissione al contributo dovrà avvalersi di un ente formativo accreditato NON potrà essere soggetto erogatore della formazione
• La formazione potrà essere finanziata attraverso l’utilizzo dei fondi interprofessionali per la formazione continua

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